Sacchetto
La Sacchetto S.p.A. è una delle aziende italiane a conduzione familiare leader nel settore della produzione di amidi derivati.
Alla guida dell’azienda siedono i due figli del fondatore, Giuliano e Giuseppe, coadiuvati dai figli Paolo e Alberto. La famiglia Sacchetto detiene il 100% della proprietà. In questi anni la famiglia ha sempre investito in ricerca e sviluppo e nuovi impianti, con l’obiettivo di condividere con i loro collaboratori l’amore e la passione per il lavoro al fine di raggiungere sempre il massimo nella qualità dei loro prodotti.
1946 IL PROGETTO
L’intraprendente Sacchetto Santino presenta al Ministero dell’Industria e del Commercio il progetto di un nuovo impianto per la produzione di conserve speciali e gelatine di frutta, da realizzare nel centro di Lagnasco.
1950 COLONNA DI DISTILLAZIONE
L’UTIF (Ufficio Tecnico delle Imposte di Fabbricazione) di Torino, rilascia la licenza n. 8, per l’esercizio di una distilleria. Viene installata una colonna di distillazione per la produzione di alcool grezzo.
1952 ALCOOL ALIMENTARE
Con l’aggiunta di una nuova colonna di rettifica, ottiene l’alcool alimentare, che permette di vendere ad un prezzo migliore, raggiungendo una produzione di ca 8 ettanidri al giorno.
1960 ALCOOL E FRUTTA
Nel corso degli anni aumenta la produzione di alcool da frutta, arrivando a 45 ettanidri al giorno, equivalenti a 1.000 Q.li al giorno di frutta (mele e pere).
1966 AMPLIAMENTO AZIENDA
Nell’impossibilità di ampliare ulteriormente l’azienda nel centro cittadino, la stessa viene trasferita in periferia del paese, con la costruzione di nuovi capannoni e nuovi impianti. La produzione viene portata a ca 120 ettanidri al giorno, pari a 2.400 Q.li al giorno di frutta lavorata.
1968 COMUNITÀ EUROPEA
In seguito alle forti eccedenze di frutta sul mercato, la Comunità Europea consente la costituzione di enti nazionali (A.I.M.A. Italia) per gli interventi nel Mercato Agricolo a prezzi garantiti, destinando questa eccedenza anche alla distillazione.
1980 NUOVO IMPIANTO
L’azienda individuale Santino Sacchetto cresce e con la collaborazione dei figli Giuliano e Giuseppe si costituisce la Santino Sacchetto SrL. Viene acquistato un nuovo impianto di distillazione, a doppio effetto sotto vuoto, con una potenzialità di 300 ettanidri al giorno. In questi anni lavora diverse materie prime di derivazione agricola quali mele, pere, pesche, vino, patate e melasso.
1985 DIVERSIFICAZIONE DELLA PRODUZIONE
Si inizia il primo processo di diversificazione della produzione iniziando a utilizzare come materia prima il frumento tenero, ottenendo così, oltre all’alcool, amido e proteine.
1987 AGRICOLTURA BIOLOGICA
L’azienda inizia a lavorare anche materie prime da agricoltura biologica certificata. Ciò permetterà di ampliare la produzione e di rivolgersi ai mercati esteri, sensibili a questi nuovi prodotti.
2004 SOCIETÀ PER AZIONE
La Santino Sacchetto Srl diventa a società per azioni con la ragione sociale SACCHETTO S.p.A.
L’alcool etilico di frumento Biologico è un liquido ad alta gradazione alcolica (dal 90 al 96.5% v/v), i suoi costituenti sono l’etanolo (alcool etilico) e l’acqua.
Aspetto:
L’alcool etilico si presenta come liquido limpido e incolore con classico aroma alcolico, esente da gusti estranei alla materia prima di provenienza.
Conformità:
L’alcool etilico prodotto è conforme al Reg. (CE) 834 del 28/06/2007 e al Reg. (CE) 110 del 15/01/2008 e alle specifiche della farmacopea europea.
Come si ottiene:
L’alcool etilico si ottiene dalla trasformazione enzimatica e successiva fermentazione dell’amido da frumento tenero proveniente dalla Comunità Europea; la separazione della frazione alcolica dal liquido madre si attua tramite impianto di distillazione frazionata sotto vuoto, integrante processi di idroselezione, rettifica e demetilazione.