Roner

In Roner le fasi tipiche e tradizionali della distillazione vengono arricchite con ingredienti preziosi come l’amore per la perfezione e l’esperienza di tre generazioni.
La fase di preparazione del mosto o della purea vengono precedute da un accurato controllo di qualità delle vinacce e della frutta.
I profumi e gli aromi sono delicati e solo la vinaccia più fresca e la frutta più fragrante garantiscono la pienezza del bouquet.
Per questo la distilleria lavora le vinacce immediatamente e le separa in modo estremamente rigoroso, senza mai farle invecchiare.
La fermentazione è costantemente controllata dall’occhio esperto dei distillatori e solo nel momento in cui questo processo naturale è nella fase giusta si procede alla distillazione: né prima né dopo.
La distillazione avviene secondo entrambe le tecniche: continua e discontinua. Ad ogni tipologia di distillato il trattamento più adeguato. La filtrazione avviene dopo la stabilizzazione e permette di rendere il distillato più armonioso ed elegante

Claudio Riva

Fondatore di Whisky Club Italia
Co-fondatore di Distillerie.IT

Era il 1946 quando Gottfried Roner iniziò a distillare, posizionando un primo alambicco nella casa di famiglia. La distillazione è un arte antichissima che affonda le sue radici nella tradizione magica dell’alchimia e che nell’arco alpino fa parte della tradizione contadina.
Dopo i primi successi ottenuti con la produzione delle grappe, Gottfried, appassionato della sua terra e dei suoi frutti decise di arricchire la sua produzione: macerando nella grappa, come da tradizione, radici e bacche dei boschi circostanti, ottenne i liquori alla genziana, al ginepro e al mirtillo, che ancora oggi sono tra i fiori all’occhiello delle Distillerie Roner.

La seconda generazione
A metà degli anni sessanta, Andreas e Guenther Roner, forti non solo del fatto di essere cresciuti tra gli alambicchi ma anche baciati dalla fortuna per aver ereditato l’eccezionale naso del padre, entrarono in azienda, la cui crescita ne ricavò un’accelerazione.
Andreas Roner rivestì il ruolo di Amministratore Delegato prima e Presidente poi. Guenther Roner il Responsabile di Produzione poi Vice Presidente.
Nel 1965 venne costruita una nuova distilleria di grappa. Nel 1972 si aggiunse la distilleria di frutta, un impianto di imbottigliamento e un’area uffici.
Nel 1989 venne ampliata la produzione .
Nel 1998 si costruì il laboratorio di analisi.
Nel 1999 la famiglia Roner acquistò la cantina Ritterhof, situata al nr 1 Della Strada del vino, a Caldaro. In 10 anni Ludwig Kaneppele, direttore della cantina e marito di Karin Roner, ha trasformato la piccola cantina in un azienda d’eccellenza.

La terza generazione
Attiva in azienda sin da giovanissima, dopo aver fatto esperienza in tutti i reparti, nel 2007 Karin Roner raccolse il testimone ed accettò la sfida di diventare Amministratore Delegato. È lei l’artefice dell’ultimo ampliamento aziendale risalente al 2007, con l’inaugurazione della nuova area che ospita le linee di imbottigliamento ed un magazzino completamente automatizzato. È sua anche la mano e l’energia che sta guidando l’azienda, attraverso una fase di crescita qualitativa e filosofica, concretizzata in diversi progetti. Risultato concreto e dimostrazione che la direzione è giusta, è l’aver ottenuto nel 2010, tra molti altri riconoscimenti, il premio come “Distillatore dell’anno”