
Pilzer
La distilleria Pilzer si trova in Val di Cembra a nord di Trento, una vallata unica nell’aspetto, tortuosa come il letto del torrente Avisio che l’ha scavata.
In località Faver i terrazzamenti di vigneti fanno riconoscere subito la vocazione vinicola del luogo. Storicamente conosciuta come la Valle dei Distillatori è da sempre terra di vini e di tutto ciò che deriva dall’uva.
La produzione della Distilleria Pilzer: materie prime, alambicchi e invecchiamento
L’impianto di produzione della distilleria è composto da due alambicchi discontinui con riscaldamento a bagnomaria. In questo modo la temperatura all’interno della caldaia si innalza in maniera lenta e graduale e produce uno spirito morbido al palato ed estremamente aromatico.
È, inoltre, stata aggiunta una colonna di distillazione parzialmente demetilante per affinare ancora di più il prodotto e ottenere una grappa delicata e armoniosa.
Le materie prime usate dalla distilleria Pilzer provengono principalmente dai vigneti della vallata circostante. Questi sono rinomati e conosciuti grazie alla particolare impronta dovuta all’escursione termica che si verifica naturalmente nel periodo che precede la vendemmia.
Si ottengono così delle uve aromatiche e caratteristiche con vitigni tipici della zona, dall’autoctono Schiava, al Traminer, al Teroldego.
Ma la produzione non si limita solo alla tradizionale seppur eccellente grappa monovitigno. Bruno e Ivano Pilzer sono degli sperimentatori e pionieri, così, oltre alle grappe invecchiate e alle acquavite di frutta, sono nati un gin stile london dry, un brandy e un amaro.
Le grappe invecchiano solitamente in rovere francese per la durata di almeno tre anni. Ma troviamo anche particolarità come la 85 Pilzer Islay Cask, una grappa invecchiata per 7 anni in botti provenienti dall’isola di Islay, famosa per i suoi whisky torbati.
Il Gin Pilz è espressione dei boschi che circondano la valle, oltre al ginepro sono presenti 15 botaniche prevalentemente autoctone. Così i suoi profumi richiamano gli aromi che si possono respirare durante una passeggiata nei sentieri della zona, l’acqua è quella pura delle Dolomiti.
Distilleria Pilzer, una storia di famiglia
Tutto inizia da una idea di papà Vincenzo che nel 1956 decide di fondare una distilleria a Faver nel cuore della Valle di Cembra, conosciuta come valle di Distillatori più o meno regolari. Non fu cosa facile, ma la sua volontà e la sua dedizione diedero i suoi frutti: eccellenti grappe e fini acquaviti. Nel 1983, la nuova generazione, Bruno, diede nuova spinta all’innovazione con coraggio rivoluzionario sia nella distilleria che nelle Grappe. Più tardi anche il fratello Ivano, con il suo carico di entusiasmo entra a far parte della squadra. Con lui si riparte realizzando la nuova sede a Portegnac, poco fuori Faver, inaugurata nel 2001. Luogo silenzioso, che nasconde gelosamente una parte di storia della Valle di Cembra: antico luogo d’acqua e di spirito.