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I distillatori artigianali dell’Alto Adige
C’è un luogo in Italia dove la cultura domestica della distillazione è ancora viva. In Alto Adige oltre 50 micro distillerie difendono la tradizione secolare delle acquaviti di frutta. Strizzando l’occhio ai prodotti di tendenza come rum e gin.
Redazione
21/05/2021
Già ai tempi della monarchia austro-ungarica venivano assegnate alle distillerie domestiche delle licenze per la distillazione, in modo tale che lo Stato potesse supervisionare la produzione di un massimo di 300 litri di alcool puro all’anno destinati unicamente al proprio fabbisogno. Dopo il 1918, con l’annessione dell’Alto Adige all’Italia, questi diritti di distillazione contadini sono stati conservati e recentemente si sono potute sviluppare le finalità commerciali. Effetto di questa normativa è stata la nascita di tanti piccoli distillatori.
Oggi l’associazione Südtiroler Hofbrennereien raccoglie 52 iscritti da tutto l’Alto Adige, per la maggior parte aziende già avviate nel settore agricolo. La maggior parte dei soci gestiscono micro distillerie tradizionali, piccole realtà a gestione famigliare mosse da un’enorme passione per le acqueviti e per i liquori. Non è raro il ritrovare un alambicco regolarmente funzionante nella taverna di una casa; una piccola ma significativa incursione su suolo italiano della cultura distillatoria austriaca, dove si contano 90,000 alambicchi fumanti e di quella della Foresta Nera tedesca con i suoi 24,000 alambicchi.
I distillatori artigianali dell’Alto Adige, patrimonio di antica saggezza che non va perduta, visto il clima peculiare che domina le distese di frutteti e vigneti sul versante meridionali delle Alpi.
Il presidente Martin Aurich, enologo e distillatore della azienda agricola Castel Juval di Reinhold Messner, racconta a Distillerie.it lo spirito con cui nel 2003 è nata l’associazione “Gli iscritti non sono solo produttori di distillato, ma interpreti di una tradizione secolare e popolare, paladini di un patrimonio di antica saggezza.”
La qualità delle materie prime, ottenuta grazie al clima peculiare che domina le distese di frutteti e vigneti sul versante meridionali delle Alpi; la grande arte e passione dei distillatori; questi gli ingredienti indispensabili per ottenere acquaviti di qualità ben affermate anche nei concorsi nazionali e internazionali.
I prodotti tipici dei Distillatori Artigianali dell’Alto Adige sono:
- Acquaviti di Mela varietali
- Acquavite di pere Williams dell’Alto Adige
- Acquavite di Albicocche della Val Venosta
- Acquaviti ottenute da antiche varietà di frutta come la Mela Kalterer Renette, Champagner Renette o Pera Pala
- Acquavite di Sorbo selvatico e Sambuco nero
- Grappe pregiate ricavate da varietà di uve autoctone di Gewürztraminer, Schiava e Lagrein.
Ma non mancano i prodotti di tendenza come il rum e il gin di Zu Plun.
Tutti i produttori, oltre che essere presenti nei mercatini estivi e natalizi, aprono le porte delle loro distillerie e offrono la possibilità di assaggiare le loro acquaviti.