Distilleria LI.DI.A.
Da oltre 40 anni LI.DI.A. distilla solo vinacce fresche e selezionate con cura.
L’impianto – uno dei pochi funzionanti ancora interamente in rame – è di tipo discontinuo, composto da quattro caldaiette riscaldate da vapore a bassa pressione. Ciò che caratterizza e diversifica le poche distillerie artigianali ancora operanti è la colonna di distillazione: è dato assodato che ogni impianto artigianale ha una colonna di distillazione diversa dagli altri.
La colonna di distillazione è del tipo “a testa fredda” e consente al mastro distillatore di personalizzare il prodotto esaltando le caratteristiche della materia prima: la vinaccia. Tutto il processo produttivo avviene sotto il controllo attento e continuo del mastro distillatore, Stefano:
- la selezione delle vinacce: le migliori vengono scelte accuratamente e fornite da abili vignaioli, a tutti gli effetti fornitori “storici” ed amici della distilleria
- l’avvio alla distillazione subito dopo la svinatura: le vinacce vengono distillate freschissime, appena svinate, il momento migliore per preservare ed estrarre aromi e profumi varietali
- la distillazione: il mastro distillatore deve prestare la massima attenzione alla temperatura di distillazione, dal rilascio del vapore nelle caldaiette alla temperatura della colonna durante le diverse fasi, con la regolazione manuale dell’acqua di raffreddamento
- il taglio delle teste e delle code: solo il “cuore” della grappa ottenuta – individuato di volta in volta in base alle diverse tipologia di vinaccia e alla conoscenza dell’impianto – è destinato all’imbottigliamento
- l’invecchiamento: parte della grappa viene invecchiata in piccole botti di rovere francese, scelte con particolare attenzione. Il colore ambrato che la grappa presenta alla fine dell’invecchiamento, più o meno intenso, è dovuto esclusivamente alla cessione dei tannini del legno. L’invecchiamento avviene sotto la vigilanza delle autorità competenti.
Il risultato è un prodotto di qualità superiore in quantità limitata, creato per poter soddisfare gli intenditori più esigenti e conquistare anche i meno esperti.
Artigianalità anche nel packaging: le grappe LI.DI.A. si riconoscono per la confezione delle bottiglie, avvolte in carta di diversi colori, il tutto svolto rigorosamente a mano.
La nascita della distilleria risale al secondo dopoguerra, grazie alla capostipite Lidia che, con i due figli Luciano e Silvano, e l’operosa nuora Gianna, realizzò un progetto coltivato da tempo.
All’epoca, oltre alla grappa, erano numerosi i liquori prodotti dalla LI.DI.A. (il nome della fondatrice ha suggerito l’acronimo Liquori – Distillati – Affini). L’azienda, ormai alla terza generazione, è rimasta a conduzione famigliare e si dedica ormai esclusivamente alla produzione di grappe.
Impianti in distilleria:
- 4 Caldaiette in rame a ciclo discontinuo; colonna a testa fredda 7 piatti mod. Zambenedetti
La distilleria è lieta di accogliere i visitatori soprattutto nel periodo della distillazione, tra settembre e ottobre, così da assistere alla nascita della grappa e capire il funzionamento dell’impianto. Durante la visita si possono fare degustazioni libere con abbinamenti delle grappe a prodotti dolciari e caseari a km 0.
La distilleria dispone di spaccio vendita aziendale con saletta degustazione.
– Lingue: italiano, inglese
Grappa della tradizione vicentina, giovane o invecchiata in piccole botti di rovere francese, grappe monovitigno di Moscato (sia giovane che invecchiata oltre 30 mesi in barrique), di Traminer, di Prosecco. La grappa Riserva di Amarone invecchiata 2113 giorni in barrique, la grappa Riserva di Cabernet, invecchiata oltre 10 anni in barrique e “La Lidia 4006” edizione unica, ottenuta da un blend casuale di grappa di Tai rosso e di Moscato, invecchiata 4006 giorni in un tonneau di rovere francese.