
Caviro Extra
Caviro Extra guida l’innovazione nella ricerca e sviluppo di ingredienti di qualità e di prodotti ad alto valore aggiunto derivati dalla valorizzazione degli scarti delle filiere agro-alimentari italiane.
Nata dall’evoluzione della storica attività di distillazione, oggi Extra esprime un’elevata competenza nella bioraffinazione – 100% biobased – combinata alle migliori competenze tecnologiche e di processo, perseguendo l’eccellenza nella salvaguardia dell’ambiente e raggiungendo le performance tipiche dell’economia circolare.
Grazie al know-how raggiunto, Caviro Extra è il fornitore di riferimento di ingredienti, semilavorati e servizi per aziende leader dei comparti farmaceutico, alimentare, beverage e agronomico.
L’impegno di Caviro Extra verso l’innovazione si estende fino alla produzione di energia da fonti rinnovabili, come il biometano avanzato, promuovendo una mobilità sostenibile.
Caviro Extra, grazie alla divisione Alcoli, ha la maggior capacità produttiva installata per alcool etilico in Italia.
La qualità dell’alcool Caviro Extra, 100% biobased, deriva da un’origine vinica, legata alla filiera vitivinicola del Gruppo Caviro, la più grande d’Italia, a cui si aggiungono cereali e zuccheri.
La capacità produttiva di alcoli presso il sito di Faenza è di oltre 90 milioni di litri, in diversi impianti di distillazione ed in un moderno impianto di disidratazione a setacci molecolari.
Oltre ad un magazzino di invecchiamento per le acqueviti, è operante un impianto di denaturazione (in linea) per l’alcool etilico, un impianto per la miscelazione di bietanolo con benzina (E85) e un reparto di R&S è a disposizione dei clienti per valutare studi di fattibilità per soluzioni personalizzate e ricette speciali.
Caviro Extra dispone inoltre di un deposito costiero presso il porto di Ravenna, attrezzato per carico e scarico di navi e treni.
Con oltre 36mila ettari di superficie vitata, 27 cantine socie, 12.400 viticoltori in 7 regioni d’Italia e una produzione di 615.000 tonnellate di uva, Caviro è la cooperativa agricola leader in Italia nel settore vitivinicolo.
Dal 1966, anno della sua fondazione, questa realtà è impegnata nella valorizzazione delle uve dei propri soci attraverso una filiera integrata e la produzione di vini italiani di interesse per i diversi mercati e coerenti con i gusti internazionali. Sono circa 2 milioni gli ettolitri di vino venduti nel mondo, imbottigliati negli stabilimenti produttivi di Forlì e Savignano sul Panaro. Dal mondo vitivinicolo Caviro Extra riceve ogni anno una quantità superiore alle 100.000 tonnelate di vinacce e fecce, pronta a trasformarla in ingredienti e prodotti ad alto valore aggiunto.
La fermentazione e la distillazione dell’alcool sono tecniche antichissime, i settori in cui l’alcool di Caviro Extra trova impiego sono molteplici, in relazione alle variazioni di gradi e di purezza.
Per quanto riguarda il settore alimentare, l’alcool neutro (min 96°), in quanto prodotto di origine agricola, è utilizzato per bevande alcoliche, aromi, essenze, ma anche per alcolati di pasticceria, acetificazione e conservazione alimenti.