
Casa Vinicola di Misani Pietro
La distilleria è nata presumibilmente verso la metà del diciannovesimo secolo. I due alambicchi usati per la produzione delle grappe dei distillati di frutta risalgono all’anno 1888. Da sei generazioni si producono Grappe con le pregiate vinacce delle uve Nebbiolo valtellinesi.
Nell’antica distilleria della Casa Vinicola Misani, vengono lavorate le vinacce prodotte nei vigneti della vicina Valtellina. L’accurata scelta delle materie prime è la base per un prodotto di alta qualità. Le vinacce devono essere fresche e profumate. Per questo motivo è di fondamentale importanza un’attenta cernita ed un’accurata selezione già subito dopo la torchiatura.
Nella caldaia principale – la GR 3 A – immerse nell’acqua, le vinacce vengono distillate una prima volta per ottenere la flemma. Questo primo distillato, con un contenuto alcolico di ca. 22-25° Vol, viene travasato nella seconda e più piccola caldaia, la GR 3 B.
Il secondo passaggio, tecnicamente chiamato ‘rettificazione’, serve a concentrare ulteriormente l’alcool e gli aromi. Il prodotto ottenuto raggiunge i 55°-65° Vol. L’abbondante separazione dei prodotti di testa e di quelli di coda durante la rettificazione garantisce al distillato finale l’armonia, la finezza, l’aroma ed il carattere, tipici dei distillati Misani.
La casa vinicola Misani è stata fondata da Johann Theodosius de Mysani quando, nel 1840, acquista la ditta di tabacchi Marchitoli & Pozzy.
Nei primi decenni l’attività principale è contraddistinta dalla lavorazione e dalla commercializzazione del tabacco, coltivato e prodotto anche nel comune di Brusio. I numerosi diplomi conseguiti in occasione di esposizioni in Europa ed oltre Oceano testimoniano dell’ottima qualità dei tabacchi prodotti sul territorio.
In quel primo periodo il vino riveste un’importanza marginale nell’azienda. L’inversione di tendenza avviene con l’arrivo dei primi turisti nella vicina Engadina a fine Ottocento. Da lì in poi il Vino e la Grappa di Valtellina assumono sempre più importanza, fino a sostituire completamente l’attività legata al tabacco, che a fronte dell’ottima qualità, presenta dei costi di produzione troppo elevati per rimanere economicamente interessante. La lavorazione del tabacco nella fabbrica di Brusio termina alla fine degli anni Ottanta.
Dal 2014 la storica Eredi Ermanno Misani diventa la Casa Vinicola di Misani Pietro, figlio di Giovanni, esponente della sesta generazione.
Impianti in distilleria:
- 4 alambicchi:, due risalenti al 1888 (produttore sconosciuto), 1 costruito da Eduard Holstein , 1 costruito da distillatio.com
La distilleria è situata nella parte bassa della Valposchiavo, a pochi metri dal Viadotto elicoidale della Ferrovia Retica (Trenino rosso del Bernina). È quindi posizionata a pochi chilometri dal confine italo-svizzero, dalla Valtellina, la regione vitivinicola da sempre molto legata ai Grigioni a livello economico, storico, culturale e sociale. Gli alambicchi, vecchi di più di 120 anni, possono venir considerati pezzi da museo, però ancora ben funzionanti.
Su preavviso sono possibili le visite alla distilleria e alle cantine con degustazione dei vini valtellinesi, delle grappe e dei vari distillati prodotti.
– Lingue: italiano, tedesco
Le grappe, distillate due volte negli antichi alambicchi a fuoco diretto con vinaccia sommersa, si presentano molto fini, ma con un carattere deciso e secco, tipico delle uve Nebbiolo della Valtellina.